venerdì 5 marzo 2010

"Le prime 5 scelte opzionali"
Gli urban voids sono stati scelti tenendo conto di diversi aspetti:
- la densità
Si è preferita una bassa densità che favorisce una maggiore presenza di verde che si integra col costruito e che è spesso associata a destinazioni d'uso di co-residenze o progetti per l'infanzia.
- la dimensione delle aree d'intervento
Urban voids di medie dimensioni permettono di avere un controllo adeguato dell' iter progettuale che non si avrebbe con urban voids di grandi dimensioni e, allo stesso tempo, consentono di sviluppare un progetto composto da più elementi che possono essere variamente disposti all'interno dell'area e realizzare così una mixité funzionale che si avrebbe con difficoltà in aree molto piccole.
- il contesto
Il contesto in cui si preferisce sia inserito l'urban void è un contesto naturalistico in cui è molto importante la presenza del verde (ed è per questo motivo che la prima scelta è l'urban void 21 che presenta un parco adiacente) e l'impatto visivo degli edifici circostanti ( edifici non completamente in stato di degrado generano maggiore qualità urbana e maggior sicurezza per i cittadini; ne consegue un aumento di valore dei futuri immobili e una maggiore possibilità di vendita degli stessi)
La macroarea che presenta queste caratteristiche è la F e gli urban void in ordine di preferenza sono:

1- Urban void 21
2- Urban void 19
3- Urban void 18
4- Urban void 26
5- Urban void 23

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